Materiali

Tutti i portautensili DIN 2080 sono prodotti in acciaio da cementazione legato. La fornitura del materiale, operata dalle principali acciaierie italiane, è accompagnata dalle certificazioni 3.1 UNI EN 10204

Trattamenti termici

Viene effettuata una carbocementazione con profondità 0,4 - 0,5 mm al fine di ottenere un valore di Durezza HRC di 58 ± 2 e Resistenza alla trazione pari a 800-1000 N/mm

Rettifica

Dopo la Brunitura, i particolari sono rettificati esternamente ed internamente, incluse le filettature delle ghiere che serrano la pinza

Qualità

Tolleranza del cono

Il cono dei mandrini è conforme alla classe AT3 in accordo alle norme DIN ed alla tabella seguente:

 
ISO L dA - dB AT3
30 42 12.250 + 0.002
40 59 17.208 + 0.003
50 92 26.833 + 0.004
 

Coassialità

Portapinze

A fronte di uno scostamento massimo ammesso dalla norma DIN 6391 pari a 0.016 mm, sia per i portapinze DIN6499 che per i DIN 6388, la nostra produzione presenta valori di eccentricità tra cono ISO e sede pinza compresi tra i 0,003 e 0,010 mm.

Portafrese Fissi e Combinati

In accordo alla norma DIN 6358, i Portafrese Pagnoni presentano un errore massimo di coassialità tra cono ISO 30 e ISO 40 ed i diametri 16-22-27-32-40 pari a 0,01 mm, mentre per ISO 50 l’errore massimo ammesso è di 0,015 mm.

Portafrese Weldon e Whistle-Notch

Nel rispetto della normativa DIN 6359-1, il foro è realizzato in tolleranza H5, con un valore medio di coassialità pari a 0,005 mm, laddove lo scostamento massimo consentito tra cono e sede Weldon è < 0,01 (per ISO 40)

Controllo di produzione

Eseguiamo controlli accurati sul 100% della nostra produzione tramite strumentazione certificata:

  • Controllo certificato della conicità AT3, su tamponi pneumatici Stotz
  • Controllo filetti e sedi cono morse e portapinza, con tamponi MG Calibri

Qualità Pagnoni

Produzione